Il bronzo e il suo doppio

Quando vedo antichi ritratti, oppure ex voto come quelli di san Casciano che sono esposti (ancora per qualche giorno) al Quirinale, mi chiedo sempre che vita abbiano avuto, se siano stati felici, se dopo il voto che hanno fatto la loro vita è continuata senza problemi o se hanno avuto - nonostante il ricorrere agli dei - i loro acciacchi e arrabbiature.  E poi mi sono accorta, scattando questa foto, che il tizio in bronzo in primo piano sta benissimo, talmente bene da vivere ancora oggi: ditemi infatti voi se il profilo del ragazzo che si vede sullo sfondo, con la testa tonda e le orecchie un po' sporgenti, non è proprio lui, arrivato dall'Etruria direttamente sul Colle.
Quando vedo antichi ritratti, oppure ex voto come quelli di san Casciano che sono esposti (ancora per qualche giorno) al Quirinale, mi chiedo sempre che vita abbiano avuto, se siano stati felici, se dopo il voto che hanno fatto la loro vita è continuata senza problemi o se hanno avuto - nonostante il ricorrere agli dei - i loro acciacchi e arrabbiature. E poi mi sono accorta, scattando questa foto, che il tizio in bronzo in primo piano sta benissimo, talmente bene da vivere ancora oggi: ditemi infatti voi se il profilo del ragazzo che si vede sullo sfondo, con la testa tonda e le orecchie un po' sporgenti, non è proprio lui, arrivato dall'Etruria direttamente sul Colle.