Gli imperatori

Vespasiano ha un aspetto agreste, Ottaviano ha le orecchie a sventola (ma solo prima di diventare Augusto: poi, come certe dive che spergiurano di bere solo tanta acqua mentre cambiano fisionomia, il suo aspetto è ingentilito), Adriano ha gli occhi vicini, Caracalla è sempre di cattivo umore e, con la testa sempre girata da un lato, pare soffra di un costante torcicollo.  Riconoscere gli imperatori romani non è così difficile, e dopo un po' le loro facce, l'atteggiamento, certo piccoli tic diventano quasi familiari.
Vespasiano ha un aspetto agreste, Ottaviano ha le orecchie a sventola (ma solo prima di diventare Augusto: poi, come certe dive che spergiurano di bere solo tanta acqua mentre cambiano fisionomia, il suo aspetto è ingentilito), Adriano ha gli occhi vicini, Caracalla è sempre di cattivo umore e, con la testa sempre girata da un lato, pare soffra di un costante torcicollo. Riconoscere gli imperatori romani non è così difficile, e dopo un po' le loro facce, l'atteggiamento, certo piccoli tic diventano quasi familiari.