Il papa Pamphilj

L'altro giorno alla galleria Doria Pamphilj mi ero piazzata accanto al gabinetto del Velázquez, in attesa che arrivasse qualche visitatore curioso.  Ora, dovete sapere, alla galleria Doria Pamphilj c'è una sfilza di capolavori così perfetti, da Algardi a Bernini, da Guercino a Caravaggio, passando per un tale Raffaello, che scegliere la propria opera preferita è difficile. Ma il ritratto di Innocenzo X di Velázquez è, volendo usare un gergo ciclistico, hors catégorie: insomma, per me vince a mani basse su tutto.  E non vi dico allora la delusione quando si sono avvicinati a me due bei signori eleganti e mi hanno chiesto:  "Dov'è Caravaggio?" "Al termine di questa galleria. Ma se volete dare un'occhiata qui dentro ci sono Bernini e Velázquez" "No, no, andiamo da Caravaggio"  Capisco che Caravaggio è irresistibile e che magari a loro di Velázquez non gliene importasse niente, ma la cosa che più mi ha stupito è che non abbiano avuto nemmeno la curiosità di infilare per un attimo la testa in una sala che sarà tre metri per tre. Sarà per questo che il papa guarda con sufficienza e un pizzico di sdegno tutti quelli che passano da qui?
L'altro giorno alla galleria Doria Pamphilj mi ero piazzata accanto al gabinetto del Velázquez, in attesa che arrivasse qualche visitatore curioso. Ora, dovete sapere, alla galleria Doria Pamphilj c'è una sfilza di capolavori così perfetti, da Algardi a Bernini, da Guercino a Caravaggio, passando per un tale Raffaello, che scegliere la propria opera preferita è difficile. Ma il ritratto di Innocenzo X di Velázquez è, volendo usare un gergo ciclistico, hors catégorie: insomma, per me vince a mani basse su tutto. E non vi dico allora la delusione quando si sono avvicinati a me due bei signori eleganti e mi hanno chiesto: "Dov'è Caravaggio?" "Al termine di questa galleria. Ma se volete dare un'occhiata qui dentro ci sono Bernini e Velázquez" "No, no, andiamo da Caravaggio" Capisco che Caravaggio è irresistibile e che magari a loro di Velázquez non gliene importasse niente, ma la cosa che più mi ha stupito è che non abbiano avuto nemmeno la curiosità di infilare per un attimo la testa in una sala che sarà tre metri per tre. Sarà per questo che il papa guarda con sufficienza e un pizzico di sdegno tutti quelli che passano da qui?