Sette giorni a Roma - 10 giugno

Ora che sto - faticosamente - cominciando a riconoscere le piante (ho perfino individuato correttamente una rosa canina: vabbè che ci vuole, direte voi. E invece non è facile, almeno per me) leggo con più attenzione tutto quello che riguarda verde e natura. E sul Corriere Fulco Pratesi spiega che non tutto quello che diciamo quando parliamo di alberi è vero; 

a memoria, non credo di ricordare alberi in piazza Augusto imperatore, però ieri ha aperto qui il mirabolante Bulgari Hotel che, apprendo dal web, ha una sala lettura aperta anche a chi non è ospite dell'albergo. Magari faccio un salto...

certo, per arrivare qui dovrò fare la gimcana tra monopattini abbandonati qua e là, turisti che fanno selfie in mezzo alla strada incuranti del codice stradale, locali decorati da decine e decine di fiori finti. Per fortuna non ho notato solo io che il centro storico avrebbe bisogno di un controllo maggiore; 

oggi c'è il RomaPride, la manifestazione che si è appena vista negare il patrocinio dalla Regione Lazio;

avete voglia di mangiare ravioli al vapore guardando Castel Sant'Angelo? Il vostro non è un desiderio così peregrino. 

Buon fine settimana