Dovessi proprio scegliere, vorrei essere Fabio Isman: con la mia sciarpa rossa al collo pedalerei fino alla sede del Messaggero (Fabio, tu vai in bicicletta?) per scrivere i miei articoli, poi me ne andrei in giro per la città a cercare piccoli e grandi segreti, personaggi dimenticati, monumenti e strade scomparse. Può esserci un mestiere più bello che essere Fabio Isman? Io non credo, anche perché il giornalista e scrittore che conosce Roma meglio di tutti ha appena pubblicato con Il Mulino La Roma che non sai. Viaggio nei segreti della Città eterna. Ebbene, anche stavolta è riuscito nell'impresa di raccontare cose che non conoscevo, che conoscevo male o delle quali non sospettavo nemmeno l'esistenza. Leggere libri così è davvero un piacere.