Come fare per sbirciare la stradina più British della capitale?
A passeggio con una delegazione della redazione marziana verso il Maxxi ci siamo trovate davanti al cancello chiuso di via Celentano, la piccola traversa di via Flaminia che per tutti è ormai la piccola Londra. A un primo momento di sconforto è subentrata l'euforia quando ci siamo invece rese conto del fatto che il piccolo cancello pedonale era aperto: consapevoli del fatto che si tratta di una strada privata siamo allora entrate di soppiatto, bisbigliando come in chiesa per cercare di dare meno fastidio possibile, provando a darci un tono e apparire come perfettamente a nostro agio, come se fossimo appena uscite da uno di quei portoncini delle casette color pastello quando un residente vero è entrato dal cancello e ci ha guardate di traverso. Scusaci residente, lo sappiamo che siete tormentati giorno e notte da blogger, fotografi veri e aspiranti tali e tiktoker di ogni tipologia, ma lo hai visto anche tu, siamo state molto discrete e silenziose. Ma come potevamo resistere alla bellezza di una stradina del genere, frutto del piano regolatore del sindaco Nathan (sì, quello della trippa e dei gatti) e della fantasia di Quadrio Pirani, che ha progettato queste casette a due piani che promettono pace e tranquillità ai residenti? Non potevamo, caro residente, ma ti promettiamo di non farlo più.