Nelle ultime due settimane - causa freddo - ho preso molto spesso l'autobus, il che ha dei lati buoni: posso stare seduta e guardarmi attorno, scendere e guardare le vetrine dei negozi chiusi (quanto mi piace!), ascoltare la musica o i podcast nel tragitto da casa al lavoro. Ma un paio di giorni fa ho deciso che era caldo abbastanza (sette gradi al mattino posson bastare) e ho deciso di prendere di nuovo la bici: che pacchia! E poi, quando ho guardato le notizie del giorno ho scoperto che il Giro d'Italia arriverà anche quest'anno a Roma. Un caso? Io non credo anzi: già mi sento la maglia rosa addosso;
e più o meno nello stesso periodo del giro (a giugno) arriverà in città il primo lavandeto: mi sembra già di sentirne il profumo;
forse ci vorrà un po' più di tempo, ma La Sapienza ha in mente una super biblioteca, aperta anche a chi non è studente;
novità in arrivo anche per il vecchio ospedale san Giacomo, chiuso in barba alle volontà del cardinale che lo lasciò alla città, a patto che conservasse sempre la sua funzione;
sarà il freddo, ma non avete anche noi sempre fame? Dalle parti di piazza Bologna c'è un'osteria che, a leggere la recensione di Puntarella Rossa, viene l'acquolina in bocca.
Buon fine settimana