L'albero delle caramelle

Se qualche giorno fa, all'ora di pranzo, foste passati dalla metro Garbatella, avreste notato qualcuno che tendeva la mano ai frutti più rossi del corbezzolo accanto all'ingresso e cercava ostinatamente di arrivare ai rami più alti. Ero io  Fatto il mio piccolo raccolto, ho meditato un attimo sul da farsi: conservarli fino a casa, col rischio che si pestassero in borsa, o pasteggiare sotto le fronde?  Se foste passati - dicevamo - qualche giorno fa, attorno all'ora di pranzo e un poco più, alla fermata metro Garbatella, avreste notato qualcuno che s'ingozzava di corbezzoli incurante di tutto il resto. Ero io. La felicità, lo diceva Trilussa, è una piccola cosa
Se qualche giorno fa, all'ora di pranzo, foste passati dalla metro Garbatella, avreste notato qualcuno che tendeva la mano ai frutti più rossi del corbezzolo accanto all'ingresso e cercava ostinatamente di arrivare ai rami più alti. Ero io Fatto il mio piccolo raccolto, ho meditato un attimo sul da farsi: conservarli fino a casa, col rischio che si pestassero in borsa, o pasteggiare sotto le fronde? Se foste passati - dicevamo - qualche giorno fa, attorno all'ora di pranzo e un poco più, alla fermata metro Garbatella, avreste notato qualcuno che s'ingozzava di corbezzoli incurante di tutto il resto. Ero io. La felicità, lo diceva Trilussa, è una piccola cosa