Quando passo per via dei due Macelli capita che a volte, sovrappensiero, mi dimentichi la sorpresa che sempre mi aspetta sempre alla fine.
Oppure lo so bene, ma mi immagino mondi paralleli in cui invece sant'Andrea dell Fratte è coronata da una semplicissima cupola. E allora percorro gli ultimi metri con un misto di curiosità e tensione, come se davvero qualcosa potesse essere cambiato.
E invece il mio Borromini per fortuna sta sempre lì, come un'astronave che sta per atterrare in mezzo alla città.
Ma dove avete mai visto qualcosa di più bello di così? Ci ho infilato pure il gabbiano (che sarebbe meglio se ne stesse al mare, ma tant'è). Buon lunedì
365 giorni a Roma
