Dalle parti di via delle Botteghe Oscure c'era un tempo quella che tutti chiamavano la casa delle terrecotte.
Visto che qui abitò Guglielmo Della Porta, per lungo tempo si è pensato che le decorazioni delle pareti esterne fossero opera sua; sono invece probabilmente da attribuire a tale Michele Marini, scultore fiesolano del Quattrocento che visse un periodo proprio qui.
Tutti i frammenti superstiti della decorazione in terracotta sono esposti all'ultimo piano di palazzo Braschi: fatte le scale per arrivare fino a qui, la vostra espressione sofferta e sorpresa corrisponderà proprio a quella della gorgone della foto.