Si alza il sipario

Costruito nel 1730 dalla famiglia Sforza Cesarini, il teatro Argentina è uno dei più belli di Roma, amato perfino da quel gran raffinato di Marcel Proust che definì i palchetti "piccoli salotti sospesi".  L'unico inconveniente è che, se le luci non sono completamente spente, quando si alza il sipario uno resta in dubbio se guardare gli attori sul palco o la bellezza della volta dipinta
Costruito nel 1730 dalla famiglia Sforza Cesarini, il teatro Argentina è uno dei più belli di Roma, amato perfino da quel gran raffinato di Marcel Proust che definì i palchetti "piccoli salotti sospesi". L'unico inconveniente è che, se le luci non sono completamente spente, quando si alza il sipario uno resta in dubbio se guardare gli attori sul palco o la bellezza della volta dipinta