L'altro giorno, quando non la smetteva più di piovere, sfidando l'acqua e il buio pesto (erano quasi le 18:00, che per me, con l'ora solare, equivale a uscire a notte fonda) ho fatto una passeggiatina in giro per negozi
Mi piace da matti guardare tutte le vetrine, ma solitamente - a meno che non abbia qualcosa da comprare, e in quel caso faccio in un baleno - non entro mai. Con una sola eccezione: Feltrinelli. Là entro sempre, per stare un po' all'asciutto se fuori piove, curiosare tra le nuove uscite o piluccare tra gli scaffali in cerca di qualche tesoro.
E proprio quando stavo per andare via, dal reparto bambini ho visto Ettore che mi salutava. Chi è Ettore? Un piccolo riccio che decide di andarsene in giro per Roma per scoprire i segreti della città assieme alla zia Nicolina, riccio anche lei, ma trasferita da qualche tempo nella metropoli.
Scritto da Camilla Anselmi e illustrato da Valentina Fontana, Ettore il riccio viaggiatore (Scalpendi Editore) mi ha accompagnata per il resto del pomeriggio. Ma ora sono curiosa: voi comprate mai libri per bambini, pur avendo ottenuto ormai da qualche decennio la licenza elementare? Io lo faccio sempre...