Sette Rome

Sette colli, sette chiese, sette re. In una città in cui il numero sette sembra ricorrere con una frequenza quasi magica, è stato quasi naturale rintracciare sette capitali diverse. Le mettono insieme Keti Lelo, Salvatore Monni e Federico Tommasi (gli stessi del sito mapparoma.info) per Le sette Rome. La capitale delle disuguaglianze raccontata in 29 mappe, pubblicato da Donzelli. Quali sono le sette Rome? La città storica, la città ricca, la città dell’automobile, la città-campagna, la città compatta, la città del disagio e la città degli invisibili: città che, nonostante rientrino amministrativamente nello stesso comune, sono diversissime tra loro: cosa hanno in comune Ostia col quartiere Prati, il Quadraro coi Parioli, gli interi quartieri abusivi e la città monumentale? Roma, cresciuta a dismisura solo negli ultimi centocinquant'anni, è una città che non ha saputo tenere insieme le sue anime e che vede allargare la forbice delle disuguaglianze nei momenti più difficili (leggi pandemia). Un'inversione di tendenza è possibile? Sì, ma a patto di ritrovare un'identità perduta da tempo.