L'angelo degli scampoli

Quando Bernini ricevette la commissione per decorare il ponte che conduceva a castel sant'Angelo non ci pensò due volte, e decise di immaginare un vero e proprio cammino paradisiaco, con gli angeli che accompagnano il fedele (che oggi è più spesso il turista) verso il castello e san Pietro.  Com'è noto, lui decise di scolpire solo due angeli, quello col cartiglio e quello con la corona di spine, che poi non furono mai collocati sul ponte e che oggi stanno al riparo nella borsa di sant'Andrea delle Fratte.  Tutti gli altri vennero affidati ai suoi aiuti: l'angelo con il velo della Veronica è per esempio opera di Cosimo Fancelli, che pare mettere in scena una delicata sartina mentre mostra i suoi scampoli di tessuto ai passanti, e pare dire: sentite qua che morbidezza, con questo taffetà le faccio una  camicetta che tutti le invidieranno...
Quando Bernini ricevette la commissione per decorare il ponte che conduceva a castel sant'Angelo non ci pensò due volte, e decise di immaginare un vero e proprio cammino paradisiaco, con gli angeli che accompagnano il fedele (che oggi è più spesso il turista) verso il castello e san Pietro. Com'è noto, lui decise di scolpire solo due angeli, quello col cartiglio e quello con la corona di spine, che poi non furono mai collocati sul ponte e che oggi stanno al riparo nella borsa di sant'Andrea delle Fratte. Tutti gli altri vennero affidati ai suoi aiuti: l'angelo con il velo della Veronica è per esempio opera di Cosimo Fancelli, che pare mettere in scena una delicata sartina mentre mostra i suoi scampoli di tessuto ai passanti, e pare dire: sentite qua che morbidezza, con questo taffetà le faccio una camicetta che tutti le invidieranno...