Tre colonne in cronaca

Brutale assassinio in pieno centro, si cerca il colpevole

 

Una chiazza di sangue è ancora ben visibile in mezzo alla strada, in via della Pallacorda, tra via della Scrofa e Fontanella Borghese: ieri sera qui una rissa si è trasformata in dramma quando Ranuccio Tomassoni, fratello di un noto esponente dell'amministrazione cittadina, è stato ferito all'arteria femorale ed è morto poco dopo per dissanguamento nel corso di quello che, a chi indaga, appare come un regolamento di conti. 

Approfittando forse della confusione e delle strade piene (ieri sera a Roma si festeggiava l'anniversario dell'elezione di Paolo V Borghese, giusto un anno fa), due bande criminali si sono sfidate all'arma bianca: i testimoni parlano di otto persone, quattro per parte, e sono tutti concordi nell'indicare come esecutore materiale dell'omicidio Michelangelo Merisi, conosciuto anche come Caravaggio. Il pittore, già noto agli inquirenti per alcuni piccoli precedenti (è stato più volte arrestato per possesso abusivo di armi, denunciato per aggressione e diffamazione), è latitante.