Sette giorni a Roma, 27 marzo

Tutte le notizie che ho raccolto questa settimana sono subordinate all'ultima. Sarà che scrivo che è ora di pranzo, ma penso solo a quell'ultima riga: fate così, leggete tutto il post, leggete l'ultima riga e poi leggete di nuovo. Vedrete come tutto acquisterà una nuova luce...

Non finiscono i guai per la giunta Raggi; niente di nuovo sotto al sole (ma che fame);

che poi, insomma, uno non vorrebbe nemmeno criticare, ma a volte uno se le va a cercare. Prendete la faccenda dei bus inaugurati a ripetizione (solo la panna ci può salvare da un'arrabbiatura maggiore);

che poi quasi quasi a uno viene naturale prendere la macchina. E in effetti a Roma ne girano di più che a Parigi o Berlino (in effetti là davanti non si trova mai un parcheggio);

a santa Francesca Romana si è concluso il restauro del soffitto ligneo (che poi dalla chiesa a via dello Statuto non ci vuole nemmeno molto...);

PuntarellaRossa ci spiega il maritozzo di Regoli