Il pugile del Massimo

Ma chi me l'ha fatto fare? Sembra chiedersi il pugile che riposa stremato in una delle sale di palazzo Massimo. Capolavoro della statuaria in bronzo di epoca ellenistica, fu ritrovato seduto come lo vediamo oggi nel febbraio del 1885 durante gli scavi per la costruzione del Teatro Drammatico Nazionale su IV Novembre: le mani ancora fasciare, la bocca aperta per prendersi tutto l'ossigeno che c'è, gli occhi vuoti (lavorati a parte) ma comunque espressivi...ecco, sembra proprio voler dire "ne ho prese tante, ma quante ne ho date!". 
Rodolfo Lanciani, all'epoca segretario della commissione archeologica comunale, racconta l'emozione della scoperta: "ho sperimentato una sorpresa dopo l'altra, ho talvolta, e per lo più inaspettatamente, incontrato reali capolavori, ma non ho mai provato un'impressione straordinaria simile a quella creata dalla vista di questo magnifico esemplare di un atleta semi-barbaro, uscente letteralmente dal terreno come se si svegliasse da un lungo sonno". Impressionante.