Voci di Roma - Andrea

Calde giornate di sole, l'asfalto che sembra sciogliersi sotto i piedi...cosa c'è di meglio di un gelato? Nelle migliaia che ci sono nella capitale, andiamo a colpo sicuro e scegliamo una delle più antiche, il Palazzo del Freddo di via Principe Eugenio: qui facciamo due chiacchiere con Andrea Fassi, amministratore delegato e pronipote del fondatore Giovanni Fassi. 

Due parole sulla vostra storia...

Difficile sintetizzare una storia lunga 136 anni in poche righe. Alla fine dell’Ottocento, il mio bisnonno ha fatto un azzardo che è stata la sua fortuna: per non tagliare i baffi di cui andava orgoglioso come richiedeva un’ordinanza reale, si licenziò da Casa Savoia dove lavorava come mastro pasticcere e fondò il Palazzo del Freddo, convinto che presto il gelato sarebbe diventato un prodotto di massa. Aveva ragione e ha gettato le basi di un mestiere che si è tramandato con passione di padre in figlio. Io rappresento la quinta generazione di mastri gelatieri.

Com'è nato il Sanpietrino?

Da una felice intuizione del mio indimenticato zio Fabrizio Fassi. Osservando i sanpietrini che compongono le strade, ha pensato che fossero di una forma interessante per realizzare un semifreddo speciale che fosse anche un omaggio alla nostra città, visto che siamo la gelateria più antica di Roma. Tuttora, i Sanpietrini restano uno dei segni distintivi della nostra gelateria, prodotto Fassi dal marchio registrato: i classici hanno glassatura al cioccolato ma a dicembre abbiamo inaugurato il laboratorio dedicato esclusivamente alla produzione del sanpietrino che produce anche altri gusti.

La vostra non è una semplice gelateria, offrite anche visite guidate al laboratorio...

Certo, siamo una delle poche gelaterie con laboratorio a vista e ci piace spiegare il processo di produzione artigianale a grandi e piccini. Lavoriamo molto con le scuole e con i tour operator. I clienti stranieri impazziscono per il made in Italy e sono molto interessati a capire quali sono gli ingredienti per un gelato genuino. Anche le famiglie romane vengono spesso in visita perché i nonni e i padri vogliono far conoscere il gelato dell’infanzia ai propri figli.

Fassi fa molto anche per i bambini, oltre a farli sorridere con un buon gelato...

Sì abbiamo inaugurato l’hashtag #Fassiforchildren che caratterizza le nostre iniziative di beneficenza. Scegliamo progetti da promuovere che riguardano i bambini: abbiamo iniziato facendo una festa per i piccoli ospiti di Casa Ronald Bellosguardo, malati oncologici, e continueremo su questa strada.

Il gusto più buono?

Dovrei chiederlo io a te! Oltre ai gusti gelato consiglio di assaggiare la nostra specialità Frulletto: non è un frappè, non è un frullato ma un mix perfetto, con una base creata dai maestri gelatieri e cotta a bagnomaria a cui si può aggiungere il proprio gusto preferito.

Il posto preferito a Roma?

Pasticceria Lambiase “Il Sorchettaro” di via Cernaia: fa un tipico dolce che i romani amano mangiare di notte chiamato la “sorchetta”, una bontà!