Gli scudi restaurati

foto fondoambiente.it
foto fondoambiente.it

È una delle più grandi tombe etrusche di Tarquinia, testimonianza eccezionale dell'arte e della cultura di questo popolo che è ancora, per certi versi, misterioso: ora la tomba degli Scudi della necropoli dei Montarozzi sarà restaurata grazie al contributo del Fai e di Intesa Sanpaolo, che hanno stanziato poco più di 24mila euro per la consolidazione ed il restauro della pellicola pittorica della tomba. Perché proprio lei? Perché nel 2014 la tomba è stata indicata come "luogo del cuore" da ben 5681 persone: un risultato del genere ha convito il Fondo per l'Ambiente a prendersi cura di un luogo che, entro la fine del 2016, tornerà visibile al pubblico. E, per chi non avesse la pazienza di attendere fino alla fine dell'anno, niente paura: la delegazione Fai di Viterbo sta infatti mettendo a punto un calendario di aperture straordinarie, a breve consultabile sul sito dei luoghi del cuore

 

Distanza Roma-Tarquinia: 101 km