Voci di Roma - Ernesto

C'è ancora poco più di una settimana di tempo per decidere chi votare al ballottaggio...e se sulla scheda scrivessimo Ernesto Nathan? Chi meglio di lui, che sindaco lo è già stato? Sentiamo se è d'accordo...

Sindaco buongiorno. Andiamo subito al sodo: vorrebbe essere di nuovo il primo cittadino di Roma?

Per carità! Sto tanto bene dove sto: leggo il giornale la mattina, il pomeriggio passeggio e scambio quattro chiacchiere con Augusto o Giulio Cesare...guardo la città dall'alto e mi basta così.

Davvero? Nemmeno un pensierino? Guardi che con lei a Roma le cose funzionavano...

Certo che funzionavano, mi davo un gran daffare: ho costruito tantissime scuole, municipalizzato i servizi pubblici...a proposito, se potessi mettere le mani sugli amministratori delegati delle aziende municipalizzate di oggi...ah, che scempio! Tornando a noi, molti palazzi che lei vede ancora oggi passeggiando per Roma ogni mattina sono stati realizzati sotto la mia amministrazione. Insomma, posso dirmi soddisfatto.

I gatti però da lei hanno avuto ben poca cosa...il detto "nun c'è trippa pe' gatti" lo dobbiamo a lei...

Non mi fraintenda, io ho dovuto mettere a posto i conti e ho deciso di eliminare la voce "frattaglie per gatti": in fondo, se i gatti del Campidoglio erano lì per catturare i topi, perché dar loro altro da mangiare?

Quindi lei è un amante degli animali?
Certo che sì: qui, sulla mia nuvoletta, ogni tanto passa qualche micetto e io mi fermo sempre ad accarezzarlo. Le fusa hanno su di me un effetto quasi ipnotico direi. 

Tornando alla politica, chi voterebbe tra i due candidati al ballottaggio?

Ma le sembro così ingenuo da rispondere a lei?