La centrale Montemartini non finisce mai di stupire e, nello specifico, arricchire le sue collezioni. Da qualche giorno infatti l'esposizione permanente ha acquisito alcuni nuovi capolavori che fino ad oggi sono stati solitamente esposti al pubblico solo in occasione di mostre temporanee: si tratta dello straordinario corredo funerario di Crepereia Tryphaena, rinvenuto a fine Ottocento in occasione del lavori di costruzione del palazzo di Giustizia (il corredo contiene, oltre a gioielli e oggetti da toletta, anche una deliziosa bambolina in avorio dagli arti snodabili...molto meglio delle nostre Barbie), di tre mosaici policromi di età repubblicana ed un bellissimo ritratto di Agrippina Minore (che però a gennaio prossimo tornerà alla Gliptoteca Ny Carlsberg di Copenaghen). Beh, ancora a casa?