Il parrucchiere di Goethe

Questa mattina facciamo una passeggiata a Trinità dei Monti, e diamo un’occhiata ai lavori per il posizionamento dell’obelisco che oggi svetta sulla piazza. Con noi c’è Goethe…ed il suo parrucchiere

 

"Devo far menzione d’un caso fortunato, anche se non importante; ma ogni fortuna, grande o piccola che sia, è pur sempre tale, e ci dà gioia. A Trinità dei Monti stanno scavando per gettare le basi del nuovo obelisco: lassù il terreno non è che materiale riportato dalle rovine dei giardini appartenuti a Lucullo e poi di proprietà dei Cesari. Il mio parrucchiere, che passa là di buon ora, trova fra le macerie un pezzo di terracotta liscia adorno di figure, lo ripulisce e ce lo mostra. Non misura nemmeno una spanna, lo si direbbe un frammento del bordo di una grande tazza. Rappresenta due grifoni ai lati d’una mensa sacrificale; sono disegnati benissimo e mi piacciono infinitamente. Se ornassero una pietra incisa, che bel sigillo ne verrebbe fuori!"