Voci di Roma - Susan G.

foto raceroma.it
foto raceroma.it

Oggi si parla di seno (e di tumore al seno), di corsa, di prevenzione. Torna infatti anche quest'anno (dal 13 al 15 maggio) la Race for The Cure, la corsa di 5 km (ma esiste anche una passeggiata non competitiva di 2 km) tra il circo Massimo e il Colosseo, la Bocca della Verità e piazza Venezia, organizzata dalla Susan G. Komen Italia per sensibilizzare sul tema della lotta al tumore al seno. Ho fatto qualche domanda a chi si è occupato dell'organizzazione dell'evento per saperne qualcosa in più...

Cos'è Race for the Cure?

La Race for the Cure è l’evento simbolo della Susan G. Komen Italia, organizzazione senza scopo di lucro basata sul volontariato che opera dal 2000 nella lotta ai tumori del seno su tutto il territorio nazionale. È una manifestazione di tre giorni ricca di iniziative dedicate a salute, sport, benessere e solidarietà che culmina la domenica con la tradizionale corsa di 5 km e la passeggiata di 2 km. Caratteristica principale dell’evento è la presenza delle “Donne in Rosa”, donne che hanno affrontato personalmente il tumore del seno e che, per dimostrare un atteggiamento positivo con cui si confrontano con la malattia, scelgono di rendersi intenzionalmente visibili indossando una maglietta ed un cappellino rosa.Negli Stati Uniti, dove è nata nel 1982 e dove si svolge in oltre cento città americane, la Race coinvolge ogni anno più di un milione e mezzo di partecipanti e tanti personaggi pubblici, a partire dal Presidente degli Stati Uniti, starter d’eccezione nella corsa di Washington.

Da quanti anni si corre anche a Roma?

La Race for the Cure è arrivata in Italia nel 2000, nello splendido scenario del Circo Massimo, spostandosi poi successivamente alle Terme di Caracalla dal 2001 al 2012 e tornando al Circo Massimo dall’edizione 2013. Madrina della manifestazione, praticamente da sempre, è l’attrice Maria Grazia Cucinotta, che presta generosamente il suo volto e la sua voce per le tante iniziative di promozione dell’evento insieme con la testimonial delle “Donne in Rosa”, l’attrice Rosanna Banfi.

Visto il successo sempre crescente ottenuto nel corso degli anni, la Race ha varcato dal 2007 i confini della Capitale per raggiungere anche Bari, Bologna, Napoli (per tre edizioni dal 2010 al 2012) e Brescia dal 2015.

Nel 2015 la Race for the Cure ha festeggiato la sedicesima edizione di Roma, con una partecipazione di pubblico di circa 60.000 iscritti, che le hanno consentito di confermarsi come l’edizione più partecipata al mondo tra le oltre 150 organizzate dalla Komen in America, Europa, Asia e Africa. A livello nazionale, con le edizioni di Roma, Bari, Bologna e Brescia, l’ammontare complessivo dei partecipanti ha superato nel 2015 quota 100.000 iscritti.

A cosa avete destinato i fondi raccolti in questi anni?

Con i fondi raccolti attraverso la Race for the Cure, la Komen Italia, dal 2000 ad oggi ha raccolto e già distribuito circa € 2.700.000 per la realizzazione di oltre 340 progetti propri e di altre associazioni nella lotta ai tumori del seno. Tra questi, corsi di aggiornamento per operatori sanitari; programmi di educazione alla prevenzione per donne sane e studenti; servizi clinici per il recupero del benessere psico-fisico delle donne operate ed acquisto di apparecchiature di diagnosi e cura delle neoplasie del seno.

Qual è il programma per questa edizione 2016?

Il programma è molto nutrito. Per conoscere le attività previste al Circo Massimo da venerdì 13 a domenica 15 maggio, consigliamo di visitare il sito www.raceroma.it/programma

Come si può partecipare?

È possibile iscriversi alla Race for the Cure 2016 di Roma con una donazione minima di 15 €, che consente di ritirare borsa gara, t-shirt e pettorale secondo disponibilità. La gara competitiva si sviluppa su un percorso di 5km, mentre la non competitiva e la passeggiata sul percorso di 5km o, a scelta, su quello da 2km. Alla Race for the Cure possono iscriversi uomini, donne e bambini ed è prevista la categoria “Donne in Rosa”, riservata alle donne che hanno affrontato o stanno affrontando un tumore del seno. Tutte le gare sono previste per domenica 15 maggio 2016 con partenza alle ore 10:00 dal Circo Massimo.

È anche possibile iscriversi on line o presso il centro di Senologia del Policlinico Gemelli.

Chi sono le donne in rosa?

Sono le donne che stanno affrontando o hanno sconfitto il tumore del seno e che partecipano alla Race for the Cure indossando una speciale maglietta rosa. Con questa testimonianza coraggiosa vogliono sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce ed incoraggiare le altre donne che incontrano la malattia a farlo con un atteggiamento più positivo (lo scorso anno furono oltre 5.000). A loro sarà riservato uno spazio speciale nel Villaggio Race, realizzato con il contributo di Aveeno (azienda del gruppo Johnson&Johnson), che dallo scorso anno affianca le “Donne in Rosa”.

Come si può aiutare la vostra organizzazione? 

Si può sostenere con una donazione da effettuare con carta di credito su www.komen.it/dona oppure devolvendo all’associazione il 5x1000 scrivendo il codice fiscale 06073831007.

 Quali sono le corrette pratiche per la prevenzione del tumore al seno? 

Effettuando con regolarità dei semplici esami di prevenzione secondaria è possibile accorgersi di un tumore del seno negli stadi più precoci ed avere oltre il 97% di possibilità di guarigione, con cure semplici e poco invasive. Ecco alcuni semplici consigli che la Komen Italia raccomanda di seguire:

  • informati con i tuoi familiari su eventuali vicende cliniche della tua famiglia;
  • informati dal tuo medico sui fattori di rischio per il tumore del seno;
  • fai una mammografia ogni anno dai 40 anni in poi, se il fattore rischio è medio;
  • fai una visita clinica del seno almeno una volta ogni tre anni, dai 20 ai 40 anni, ed ogni anno dopo i 40;
  • se sei a rischio più elevato chiedi al tuo medico quali test di screening sono più adatti a te;
  • adotta uno stile di vita sano;
  • mantieni il tuo peso forma;
  • includi l’esercizio fisico alla routine quotidiana;
  • limita il consumo di alcool;
  • limita l’assunzione di ormoni dopo la menopausa;
  • allatta al seno se possibile;
  • prendi confidenza col tuo seno;

Durante la vita, il seno va incontro ad una serie di cambiamenti, spesso di natura benigna. Consulta comunque subito il medico se noti uno qualsiasi dei seguenti sintomi al seno:

  • nodulo duro o che tende a indurirsi;
  • gonfiore, sensazione di calore, rossore o colorazione scura della pelle
  • cambio di forma o dimensioni del seno;
  • lievi depressioni o retrazioni sulla pelle del seno;
  • lesioni, aree pruriginose o desquamate, irritazioni o retrazioni del capezzolo;
  • secrezioni mai notate prima dal capezzolo;
  • dolore localizzato e persistente.