Voci di Roma - Alberto

acquedotto Felice - foto Andrea Romagnoli
acquedotto Felice - foto Andrea Romagnoli

In che modo avete raggiunto oggi il posto di lavoro? In auto? Beh, diciamo che si potrebbe far meglio...Con i mezzi pubblici? Allora siete intrepidi e pazienti...A piedi? Buon per voi, passeggiare è sempre un'ottima idea. Se invece avete usato la bicicletta, chapeau! Avete tutta la mia stima (ed anche un pizzico di invidia, visto che mi riprometto sempre di saltare in sella senza farlo mai...). Tra i convinti sostenitori delle due ruote c'è Alberto Fiorillo, responsabile aree urbane di Legambiente che oggi ci parla del GRAB e del progetto VeloLove.

Cos'è di preciso VeloLove?

È un team operativo, una rete di associazioni che mette in insieme gli "operai" che lavorano al GRAB. VeloLove è anche un contenitore di eventi nato per promuovere l'uso delle bicicletta.

Come mai a Roma si usano così poco le due ruote?

La prima cosa che frena l'uso della bici è il senso di insicurezza nel muoversi nella città così com'è. Poi c'è anche ci parla di fatica o di distanze eccessive, ma nessuno considera che fare 5 km in bici è molto meno faticoso che camminare per 500 metri!

Che cos'è il GRAB?
Il GRAB, Grande Raccordo Anulare delle Bici, vuole essere qualcosa di simile alla ciclovia del Danubio, solo che in questo caso non si costeggia un fiume, ma si attraversa il cuore della città e si scoprono centinaia di punti di interesse in modo nuovo. Si tratta di un percorso di 44,2 km che attraversa vie pedonali e ciclabili, parchi e aree verdi che ha il suo tratto più pregiato tra la colonna Traiana e l'Appia Antica: il nostro obiettivo è quello di valorizzare questo tracciato considerandolo come un unico parco archeologico. Obiettivo a breve termine è quello invece di liberare un tratto della via Appia (si tratta di 1900 metri) dal traffico veicolare, per valorizzare quindi tutta la zona.

Sul vostro sito ho letto che a maggio è prevista una grande festa...

Sì, sarà di certo nella prima settimana di maggio, una grande festa dell'Appia Antica, con percorsi pensati proprio per conoscere meglio quest'area. Tre in particolare sono i GRAB-Appia, due ad accesso libero ed uno, che prevede anche visite guidate e degustazioni, per il quale è invece necessaria l'iscrizione.  

Ultima domanda (ma mi pare di avere già un'idea della risposta...): il posto migliore di Roma è...

Il luogo migliore, il più affascinante e suggestivo è proprio l'Appia Antica, la regina viarum, è un posto che da solo vale il viaggio. Il mio consiglio è di percorrerlo però al contrario, entrando a Roma proprio da qui, come facevano gli scrittori e gli artisti durante il grand tour...è come tornare indietro nel tempo...