Com'è bella Venezia

Francesco Guardi, Veduta del Canal Grande verso il Ponte di Rialto, olio su tela, 73x121 cm. Londra, collezione privata
Francesco Guardi, Veduta del Canal Grande verso il Ponte di Rialto, olio su tela, 73x121 cm. Londra, collezione privata

Canaletto, Bellotto, Guardi: si dice vedutismo e si pensa a loro. E sono in effetti proprio questi tra i protagonisti della mostra che si è aperta lo scorso sabato a Brescia, a palazzo Martinego, Lo splendore di Venezia (fino al 12 giugno). Canaletto, Bellotto, Guardi, ma non solo, visto che il percorso della mostra allarga i suoi orizzonti e si spinge anche oltre, alle seicentesche vedute di Gaspar van Wittel, e fino ai pittori attivi nel XIX secolo, come Ippolito Caffi, Francesco Zanin e Pietro Fragiacomo. Ma la protagonista assoluta della mostra è proprio Venezia, con le sue vedute da cartolina, i canali e le calli, le gondole e le piazze, la luce cristallina e quella più tenue dell'alba...cento città in una. Com'è bella Venezia.