Agrippa, Augusto, Adriano e il Pantheon

In attesa di sapere quanto costerà il biglietto per visitare il Pantheon (se mai un biglietto ci sarà...) godiamoci una bella lettura in tema. Il Pantheon di Agrippa, di Eugenio La Rocca (editore Scienze e Lettere) è una dotta dissertazione su uno degli edifici meglio conservati della Roma imperiale, quel tempio dedicato a tutti gli dei costruito da Agrippa - in epoca augustea - completamente ricostruito per volere di Adriano e successivamente trasformato in chiesa (decisione che ne ha in qualche modo decretato la salvezza). Il libro in particolare, partendo dalla considerazione di dove si trovasse in origine l'ingresso al tempio (dove si trova oggi o sul lato opposto?) mette il Pantheon al centro di un complesso sistema celebrativo dell'imperatore Augusto, con da un lato il suo mausoleo, dall'altro la meridiana che fece erigere in Campo Marzio, e poi ancora l'Ara Pacis (nella sua collocazione originaria) e appunto il Pantheon stesso, dove l'imperatore sarebbe stato adorato come un dio. Mica scemo questo Augusto, che decise di ricostruirsi una città che lo avrebbe celebrato per sempre...