Riapre la Carrara

Francesco Guardi, Veduta di Piazza san Marco (foto lacarrara.it)
Francesco Guardi, Veduta di Piazza san Marco (foto lacarrara.it)

Mantegna, Raffaello, Bellini, Pisanello, Lorenzo Lotto, Giovan Battista Moroni, Francesco Guardi e tanti altri. Una collezione da far girare la testa quelle dell'accademia Carrara di Bergamo, che giovedì 23 aprile riapre al pubblico dopo sette anni di lavori. E lo fa alla grande, con tre giorni di apertura straordinaria ad ingresso libero (dal 24 al 25, oltre alla stessa serata del 23) che permetteranno a tutti di godere di quei capolavori (alcuni dei quali sono andati in tournée, durante la chiusura del museo, tra Europa, Stati Uniti, Australia e Russia) finalmente restaurati, puliti e messi in sicurezza, collocati di nuovo nelle cornici (ottocentesche) ritrovate nei solai del museo. Solo qualche numero per farsi un'idea dell'imponenza della collezione: 600 opere, 2 piani, 28 sale, cinque secoli di pittura. Insomma, perché aspettare ancora?


Distanza Roma-Bergamo: 601 km