Oggi qui, domani lì

Il restauro è finito da poco e si può ammirare finalmente la fontana di piazza Trilussa in tutto il suo splendore, anche se l'aspetto odierno non corrisponde totalmente con quello originario. Lungi da noi criticare il meritorio lavoro dei restauratori...il fatto è che, appena costruita, stava dalla parte opposta del Tevere. Era infatti il 1613, in pieno pontificato Borghese, quando il fiammingo Jan van Santen - anche se a Roma tutti lo chiamavano Giovanni Vasanzio - e Giovanni Fontana costruiscono la fontana al capo opposto di ponte Sisto, come fondale monumentale di via Giulia, dove rimane per oltre duecento anni, fino al 1879 quando si decide di smontarla per far spazio ai lavori di costruzione degli argini del fiume. Passa qualche anno e, solo nel 1898, si decide di ricostuirla sì, ma sulla sponda opposta. A ricordare il luogo la collocazione originaria della fontana rimane qualche sbiadita foto in bianco e nero e una targa piazzata proprio sopra la vasca, finalmente oggi ben visibile dopo la puilitura....durerà?