Elogio della lentezza

Nella foto il particolare di una delle mie fontane preferite, quella delle tartarughe in piazza Mattei, delizioso esempio di scultura tosco-romana della seconda metà del Cinquecento, che unisce alla base, opera di Giacomo della Porta, gli efebi, i delfini e le tartarughe in bronzo di Taddeo Landini. Leggenda vuole che la fontana sia stata costruita in una sola notte per volere di uno dei membri della famiglia Mattei, che abitava proprio qui davanti, per mostrare al futuro suocero (preoccupato per la propensione al gioco d'azzardo di quello che presto sarebbe diventato il marito di sua figlia) quanto fosse potente quel casato...sia come sia - non crediamo molto ad una fontana costruita in una notte a dire il vero... - le tartarughine sono ancora lì da secoli, nonostante i molti furti e relativi ritrovamenti, a ricordarci di prendere la vita con un po' di tranquillità e la dovuta lentezza.