A tavola!

Pane, formaggio, verdure e frutta, legumi, olive, miele e poco altro: no, non è la lista della spesa, ma quello che i romani mangiavano solitamente. Si tratta, come è facile immaginare, di pasti frugali, consumati in fretta durante il lavoro, spesso in piedi e senza pensarci troppo. Eh sì, perché un vero romano non può mica indugiare nei piaceri della tavola anzi, se lo fa, è considerato un cafone arricchito...in realtà sono molti gli appassionati di cucina, quelli che parlano di ricette e si divertono a rielaborarle, spingendosi sempre un po' più in là in quanto a stranezze. "A quando i gabbiani?" si chiede un dubbioso Orazio tra serio e faceto...