Nonno Nilo

La scultura del Nilo dei musei Vaticani, ritrovata nel 1513 nell'area del grande Iseo Campense di Campo Marzio, rappresenta il fiume nella sua iconografia classica: un vecchio disteso,  le spighe e la cornucopia che alludono alla fertilità di quelle terre, la sfinge e i coccodrilli.   E poi, tutt'attorno, infaticabili puttini che alludono ai sedici cubiti d'acqua, cioè al livello raggiunto dal fiume durante le inondazioni...  Sarà, ma a me la scultura ha sempre fatto venire in mente un nonno che porta al mare i nipoti, e non riesce ad avere un attimo di requie
La scultura del Nilo dei musei Vaticani, ritrovata nel 1513 nell'area del grande Iseo Campense di Campo Marzio, rappresenta il fiume nella sua iconografia classica: un vecchio disteso, le spighe e la cornucopia che alludono alla fertilità di quelle terre, la sfinge e i coccodrilli. E poi, tutt'attorno, infaticabili puttini che alludono ai sedici cubiti d'acqua, cioè al livello raggiunto dal fiume durante le inondazioni... Sarà, ma a me la scultura ha sempre fatto venire in mente un nonno che porta al mare i nipoti, e non riesce ad avere un attimo di requie