Una nave da Malta

Come se fosse stata appena conquistata da una nave di pirati, dalla loggia affacciata sul foro di Augusto sventola la bandiera dell'ordine di Malta.   Per capire come si è arrivati qui torniamo indietro nel tempo, a quando Paolo II affida al cardinale Marco Barbo, suo nipote, l'amministrazione del priorato dei cavalieri di san Giovanni di Gerusalemme, l'ordine - antesignano di quello di Malta - che si era piazzato proprio nel monastero ricavato nell'area del tempio di Marte ultore.   Nel Cinquecento l'antico priorato diventa sede di un convento di suore, ma dal 1946 la casa è concessa al sovrano ordine militare di Malta che, oltre a questo affaccio superbo, può vantare anche il possesso della villa sull'Aventino: un altro panorama niente male
Come se fosse stata appena conquistata da una nave di pirati, dalla loggia affacciata sul foro di Augusto sventola la bandiera dell'ordine di Malta. Per capire come si è arrivati qui torniamo indietro nel tempo, a quando Paolo II affida al cardinale Marco Barbo, suo nipote, l'amministrazione del priorato dei cavalieri di san Giovanni di Gerusalemme, l'ordine - antesignano di quello di Malta - che si era piazzato proprio nel monastero ricavato nell'area del tempio di Marte ultore. Nel Cinquecento l'antico priorato diventa sede di un convento di suore, ma dal 1946 la casa è concessa al sovrano ordine militare di Malta che, oltre a questo affaccio superbo, può vantare anche il possesso della villa sull'Aventino: un altro panorama niente male