Luca di Paolo in mostra

Curioso pensare come la storia dell'arte (e con questo intendo proprio la disciplina, lo studio degli artisti e delle loro opere) sia costellata di sviste, lacune, errori più o meno grossolani. In effetti spesso non si riflette sul fatto che solo in pochi, fortunatissimi casi, i documenti siano in grado di darci informazioni certe su determinati artisti, e che di molti di loro, per un motivo o per un altro, non si conosce nemmeno il nome...per il resto si procede per tentativi, ipotesi, intuizioni. Sono stati proprio alcuni documenti d'archivio a riportare alla luce le opere di Luca di Paolo, pittore marchigiano al quale è dedicata una bella mostra al museo Piersanti di Matelica, in provincia di Macerata (fino al 1° novembre). Protagonista del rinascimento del centro Italia, il pittore è attivo tra Umbria e Marche nella seconda metà del '400, sviluppando progressivamente uno stile che si allontana dall'eleganza di Gentile da Fabriano (semplicemente l'artista a cui tutti i conterranei guardavano) per divenire sempre più autonomo, addirittura grottesco a volte, ma sempre ricchissimo, con oro che viene ad esempio usato a piene mani...le opere in mostra, alcune mai esposte prima, sono un vero piacere per gli occhi. E vi sorprenderanno.